martedì 28 ottobre 2008

Stanze all'aria

G. van Wittel (1652-1736) , Il Colosseo

Roby
Da bambina, quando uscivo da una stanza della casa senza chiuderne la porta, mia madre mi riprendeva: "Dove pensi di essere, al Colosseo???", obbligandomi a tornare precipitosamente sui miei passi.
Mammina cara, non ho mai ben capito cosa tu avessi contro le porte spalancate e le stanze esposte all'aria: io, personalmente, non ho nulla, anzi! Il Colosseo mi ha sempre affascinato, così largo ed arioso, oltre che -nello stato attuale- allegramente disordinato, irregolare, sbocconcellato e quindi vivo.


Quo vadis? (Enrico Guazzoni) 1913

Con stanze all'aria si possono intendere sia luoghi in cui l'aria circola liberamente, sia locali un po' sottosopra, con pile di libri accatastate qui, cassetti aperti là, scaffali pieni di ninnoli a destra, vetrinette con piccoli tesori in bella mostra a sinistra. Insomma, le wunderkammer di antica memoria (a me particolarmente care, come sanno i frequentatori del Nonblog), dove -nell'apparente confusione e sovrapposizione iniziale- tutto s'incastra perfettamente e tutto si riesce poi a trovare senza troppa difficoltà.


Il gladiatore (Ridley Scott) 2000

Insomma, queste poche righe prive di senso logico (e quindi, credo, più accattivanti di tanti altri sudati miei scritti) servono solo a render coram web nota la mia soddisfazione per esser stata invitata da Tito Flavio Solimano ad erigere -insieme a Caio Giuliano Cesare e altri- quel piccolo grande colosseo virtuale che sono Stanze all'aria

Se volete, ci vediamo anche lì, tutti insieme.

E per favore, quando uscite, NON chiudete la porta!


G. B. Piranesi, Il Colosseo, 1761

2 commenti:

Giuliano ha detto...

Che bello er Colosseo co' le pecore! Cara Roby, dove hai messo la macchina del Tempo, che ci facciamo un giro?
(grazie per l'abbinamento tra Giuliano e Cesare, non sai che piacere che mi fai - ma solo per motivi di famiglia).

Solimano ha detto...

Il Colosseo è già comparso nel blog con La decima vittima di Elio Petri, fra un po' comparirà con un altro film del tutto diverso...
Roby, con Stanze all'aria vedremo, ma personalmente ho fiducia, sia per Il diario in rete che per La biblioteca. E' questione di tempo e soprattutto di saper rispettare un antico proverbio cinese:
"Volete che i cavalli non scappino e ci sia tanta erba? Fate un recinto largo".

saludos y besos
Solimano