lunedì 2 giugno 2008

Visitatori maggiolini

Solimano
Ecco la classifica dei dodici post più visitati nel mese di Maggio 2008.

Primo: Il libro della giungla con 634 richieste per pagina rispetto alle 842 di marzo, quindi è sceso di oltre 200 richieste. Continua per il sesto mese di fila ad essere al primo posto. Sommando i dati dei sei mesi, il suo numero di richieste per pagina è di 3494.

Secondo: Le sirene nel cinema con 530 richieste per pagina. E' una grossa sorpresa, quasi tutta costruita negli ultimi dieci giorni. Penso che in TV ci sia stato un film sulle sirene o che ci sia una trasmissione TV con "sirene" nel titolo.

Terzo: Romeo e Giulietta con 332 richieste. Era terzo anche il mese scorso con 368 richieste.

Quarto: Odissea con 312 richieste. Era secondo il mese scorso con 555 richieste, quindi anche l'Odissea è scesa di oltre 200 richieste. C'è da dire però che su l'Odissea i post sono attualmente sei, ed ognuno di essi ha avuto buone visite, che da un certo punto di vista andrebbero sommate.

Quinto: Il tempo delle mele (la moda nei film) con 303 richieste. Il mese scorso era sesto con 228 richieste.

Sesto: La bella scontrosa (le coppie nel cinema) con 231 richieste. Il mese scorso era ottavo con 200 richieste.

Settimo: La carica dei 101 con 211 richieste. Il mese scorso era quarto con 254 richieste.

Ottavo: Quattro blog insieme a Brera con 188 richieste. Il mese scorso era decimo con 195 richieste.

Nono: Il tema del doppio (i soggetti nel cinema) con 183 richieste. Il mese scorso non era fra i primi dodici.

Decimi: La cicogna (gli animali nel cinema) e Zorro, entrambi con 176 richieste. Il mese scorso La cicogna era dodicesimo con 179 richieste mentre Zorro non era nei primi dodici.

Dodicesimo: La ciociara con 174 richieste. Il mese scorso non era nei primi dodici.

Entrano in classifica Le sirene nel cinema, Il tema del doppio, Zorro, La ciociara. Escono A proposito dell'Odissea, Sergio Toppi, Snoopy, La nona porta.

Le richieste dall'estero sono state il 12.48% del totale (ad aprile erano state il 14.28%, quindi sono calate): Stati Uniti 319, Svizzera 187, Francia 171, Germania 111, Regno Unito 87, Spagna 87, Svezia 63.

Richieste per pagine nei sei mesi di statistica:

Dicembre: 18364
Gennaio: 31312
Febbraio: 31400
Marzo: 38818
Aprile: 35817
Maggio: 34794

Le richieste per pagina sono quindi calate leggermente rispetto ad Aprile e va inoltre considerato che a Maggio c'è un giorno in più. Dall'altra parte, per oltre mezza giornata il contatore non ha funzionato, il che significa che almeno 500 richieste per pagina non sono state conteggiate. Prevedo che nei tre mesi estivi il calo continuerà.

P.S. Come immagini per questo post, scelgo due sirene, però non cinematografiche.
La grande opera di oreficeria (che veniva utilizzata a tavola) rappresenta una nave ed è stata eseguita nel 1503. Attualmente è conservata nel Nationalmuseum di Norimberga. L'autore è probabilmente il padre del pittore Albrecht Durer. Come si vede, il basamento è una sirena a doppia coda. L'opera è alta 79 centimetri.
Il quadro, molto piccolo (cm 33 x 21,4), è stato eseguito da un ignoto pittore fiammingo attorno all'anno 1400. Rappresenta San Cristoforo, ed è conservato al Museo Mayer van den Bergh di Anversa. Guardando bene l'immagine del particolare (dopo averla cliccata), a sinistra del San Cristoforo si vede sotto il pelo dell'acqua una sirena con attorno tanti pesci.

7 commenti:

Giuliano ha detto...

Caro Solimano, una delle notizie di oggi sui quotidiani on line era che il logo della Starbucks (nel senso della catena di fastfood), una sirena molto simile a quella che hai messo qui, è stato messo sotto accusa come osceno.
Siccome una volta leggevo con attenzione Elemire Zolla, so però che quest'immagine, la "sirena con le gambe aperte" era normale vederla nelle chiese cristiane fino all'anno mille.
Zolla suggeriva di guardare le chiese romaniche, le più antiche: nei posti più in alto queste immagini sono rimaste (quelle in basso sono state scalpellate via, ma si sa che c'erano).
Sarebbe un bel motivo di riflessione, purtroppo io non ne sono all'altezza.
L'unica cosa che posso ricordare è che Starbuck, il vero Strabuck, era sul Pequod con il capitano Achab.

Solimano ha detto...

Giuliano, anche dopo l'anno mille, almeno fino a tutto il Duecento. Se vogliono censurare o scalpellare, ce ne hanno da fare. A me risultano sicuramente le sirene bicaudate di Wiligelmo o della sua scuola nel Duono di Modena, e diversi capitelli della Cattedrale di Parma. Anche i capitelli di un chiostro di Benevento, che ho visto solo in fotografia.
Ma questi non sanno nulla di Elemire Zolla e dell'Antelami.
Sei riuscito a vedere la sirena in mezzo ai pesci? Di primo acchito non è facile, ma poi sembra impossibile non averla vista subito.

saludos
Solimano

Giuliano ha detto...

Ovviamente, "il vero STARBUCK".
Gli errori di battitura sono un vero stressss...

Roby ha detto...

Giul e Sol, questa di Starbucks non la sapevo proprio! E non avevo capito che cosa ci fosse di così sconveniente finchè non ho letto l'accenno alle "gambe".
Mah.
Quindi è oscena anche la spaccata delle ballerine classiche????
E il modo di cavalcare delle sportive alle gare di ippica????
E non parliamo poi delle cicliste, che pedalano stando appollaiate su quel sellino così provocante...!!!!

Strano che (mi è venuto in mente per analogia) il Vaticano non abbia ancora pensato di coprire con un telo la Transverberazione di S.Teresa scolpita dal Bernini nella chiesa romana di S.Maria della Vittoria: ma l'avete mai vista? Altro che estasi mistica...!!!!!!!!!!

R.

Solimano ha detto...

Sulla meravigliosa Santa Teresa del Bernini (ma tutta la cappella è una meraviglia), disse le parole definitive Charles de Brosses, viaggiatore illuminista del Settecento: "Se questa è l'estasi, la conosco bene anch'io".

saludos
Solimano

Anonimo ha detto...

Se non ricordo male, il motivo della sirena a due code è stato ripreso anche da Giò Ponti in alcune delle sue splendide ceramiche decò.

Giuliano ha detto...

Questa sirena è il simbolo della nascita, della fertilità, della connessione con l'aldilà. Si può anche dire che sia volgare, perché no: ma io, visto che il conflitto d'interessi ormai è legale e benedetto (anzi, Benedetto), rimando tutti al tunnel di Stalker. In fin dei conti,si tratta dello stesso simbolo.