Solimano
Generalmente IMDb, quando si è imparato a navigarci (cosa non del tutto semplice), fornisce le informazioni che si cercano con qualche piccola scopertura ad esempio nelle musiche e nelle location, ma nessuno è perfetto. Ogni tanto capitano strani nomi di attori; il più noto è quello di Miou Miou la bella attrice che qui è comparsa col film La lettrice (1988). Niente di strano, basta sapere le cose, si tratta di pseudonimi come i nostri nickname. Ma quando trovo solo il nome senza il cognome penso che si tratti di un errore dovuto a trascuratezza.Così è capitato con Oci ciornie: fra gli attori c'era il nome Jasa. Jasa chi? Poi ho capito che IMDb ha ragione, Jasa è il cagnolino nel film, difatti lo chiamano con quel nome. E' un attore importante, che andrebbe messo più in alto nella lista degli attori, non in fondo. Così ho provveduto ad aggiornare le note tecniche IMDb, e Jasa l'ho messo al sesto posto, ma solo perché Marthe Keller è bellissima, se no l'avrei messo anche prima di lei.
Alle Terme di Montecatini la prima cosa che notano di Anna (Yelena Sofonova) è proprio Jasa, il volpino bianco docile ed intelligente che è sempre con lei. Il titolo del racconto di Anton Cechov a cui si è ispirato il film è proprio "La signora del cagnolino", e quando Anna si avvicina per la prima volta a Romano (Marcello Mastroianni), impietosita perché lo vede camminare a fatica, il regista concede la prima inquadratura ad Jasa che sembra dire a Romano: "Ve', comportati bene con la mia Signora e Padrona Anna Sergeyevna!".
Romano, fatto maggiore di se stesso, è serio, non è più il geniale buffone in fondo autolesionista, ha fatto sua sponte un atto di sublime galanteria.
Anna Sergeyevna ha quell'aria da persona buona, intelligente e appassionata, da far venir voglia di mettersi subito in strada a piedi per andare a Montecatini - solo che mi hanno detto che non c'è, nel prosieguo ha felicemente sposato Pavel (Vsevolod Larionov) che l'ama ed è una gran brava persona.
Jasa passeggia anche lui vicino ai due, sente sicuramente di essere il loro Cupido, però lui sta sempre dalla parte di Anna.
Trovo una singolare analogia del rapporto di Anna con Jasa col rapporto che nel 1524 -quasi cinquecento anni fa- ha rappresentato Lorenzo Lotto a Trescore Balneario negli affreschi della Villa Suardi (ancor oggi di proprietà della famiglia). Nelle storie di Santa Barbara c'è un cagnolino bianco che somiglia moltissimo ad Jasa e che segue Barbara nelle varie tappe del martirio. La storia completa l'ho messa nei "Fumetti d'agosto" ma il cagnolino bianco parente di Jasa mi sembra giusto metterlo anche qui.
Oratorio della Villa Suardi a Trescore Balneario (BG)
P.S. Ma con gli animali di Oci ciornie non finisce qui, c'è dell'altro... prima o poi lo racconto!
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