martedì 5 giugno 2007

I luoghi del cinema: La strategia del ragno

Solimano
Uno dei primi film di Bernardo Bertolucci è La strategia del ragno, ispirato ad un brevissimo racconto di Jorge Luis Borges, Il tema del traditore e dell'eroe. Per me, è uno dei più bei film in assoluto che abbia fatto Bertolucci. L'azione si svolge in un paese della bassa padana, fra Mantova e Parma, il paese nel film si chiama Tara, ma è Sabbioneta, la piccola città ideale edificata da Vespasiano Gonzaga (di un ramo collaterale dei Gonzaga che stavano a Mantova) a partire dal 1553. L'inseguimento dei paesani ad Athos Magnani figlio (Giulio Brogi) si svolge sotto i portici di Sabbioneta, ed è nella piazza di Sabbioneta che nel film figura la lapide dedicata ad Athos Magnani padre. Nel film c'è la parte bellissima di Draifa (Alida Valli) che era stata l'amante di Athos padre, e tante altre cose di cui prima o poi qualcuno scriverà qui, forse io stesso.
Stavolta metto una immagine piccola, che è di Alberto Sarzi Madidini. E' una immagine molto bella, perché c'è lo stupore di questa meraviglia antica che sorge proprio in piena campagna, e ci si trova a suo agio.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

L'ho trovato molto bello anch'io, bello il tuo post, Giulia

Solimano ha detto...

Giulia, ho abitato per tanti anni a Parma, andavo di frequente a Sabbioneta, che è una meraviglia a metà settimana, quando non ci sono i pullman dei turisti. Attilio Bertolucci ha insegnato Storia dell'Arte nel mio liceo prima che io ci arrivassi.
Bernardo Bertolucci prese la più bella del liceo per farle fare una piccola parte, ma essenziale, in Prima della rivoluzione.
La cosa che molti non sanno è che i Bertolucci erano agrari, aiuta a capire meglio Novecento.
Trovo Strategia del ragno un film incantevole, fatto con quattro soldi, ed in cui alcuni difetti di Bertolucci non appaiono. Ma comunque, anche negli altri film i pregi sono molto superiori ai difetti, anche se i difetti innescano in lui una notevole forza creativa.

saludos
Solimano
P.S. Prima o poi dialogheremo, tu ed io, riguardo Don Milani. Ti anticipo che la mia ammirazione è per Primo Mazzolari, Zeno Saltini, Carlo Carretto.

Anonimo ha detto...

Bello questo filone de "i luoghi del cinema", promette cose goduriosissime assai :-)

Solimano ha detto...

Eh, ce ne sono, ce ne sono, di luoghi del cinema, più particolari sono meglio è... naturalmente anche all'estero, ad esempio in Francia...

saludos
Solimano