Film d'amore e d'anarchia, ovvero 'stamattina alle 10 in via dei Fiori nella nota casa di tolleranza...' di Lina Wertmuller (1973) Sceneggiatura di Lina Wertmuller Con Mariangela Melato, Giancarlo Giannini, Eros Pagni, Lina Polito, Pina Cei, Enrica Bonaccorti, Anna Buonaiuto Musica: Nino Rota, Carlo Savina Fotografia: Giuseppe Rotunno Costumi: Enrico Job (120 minuti) Rating IMDb: 7.8
Solimano
La casa di tolleranza di via dei Fiori è una delle più reputate di Roma, un bordello di lusso che costa caro. Quindi i frequentatori sono spesso uomini anziani pieni di soldi. Proprio nei giorni in cui il contadino anarchico Tunin (Giancarlo Giannini) è ospitato dalla prostituta anarchica Salomè (Mariangela Melato), capita il guaio: un anziano ha un grave malore mentre è a letto con una donna, e Madame Aida (Pina Cei), la tenutaria della casa di tolleranza, non sa che fare: le ragazze sono spaventate e lei non vuole che quel poveretto muoia nel suo bordello: come fare per liberarsene?
L'dea buona ce l'ha Salomè. Tunin è un contadino, quindi sa portare i cavalli. Basta trovare una carrozzella, metterci sopra l'agonizzante accompagnato da due donne, e fare in modo che Tunin lo porti da qualche parte, purché lontano da via de' Fiori. Hanno tutti il loro interesse, a fare così: Tunin spasima d'amore (ricambiato) per la Tripolina (Lina Polito) ed è molto geloso. Gli si promette che nei prossimi giorni la Tripolina sarà solo sua e lui andrebbe dovunque, per i pochi giorni di felicità che ha di fronte, visto che è venuto a Roma per attentare alla vita del Duce. Madame Aida e la Tripolina si mettono d'accordo.
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