Gary Larson è un umorista californiano, autore di vignette pubblicate un po’ in tutto il mondo, Settimana Enigmistica compresa. Quella che ho scelto per oggi è tratta dal mensile “Linus”, che la pubblicò nei primi anni ’90.
«Il mostro della laguna nera», di Jack Arnold, 1954, è un piccolo classico del genere fantasy horror, che ha avuto numerosi sequel e imitazioni. A rivederlo oggi fa quasi tenerezza, ma il mostro anfibio che sorge dalla laguna per rapire le ragazze (soprattutto quelle bionde e con delle belle curve) ha spaventato un’intera generazione, e per almeno un quindicennio è stato fra i nostri incubi preferiti. Sorge dalla laguna, e nella laguna ritorna: lo fa ancora oggi, ma per gli spot della birra (spero che lo paghino bene, passare tutto il giorno nella laguna nera non dev’essere divertente).
E infine, ecco uno dei miei incubi preferiti di quand’ero piccolo: non ricordo bene chi comperasse gli Urania, in casa mia, ma questa copertina ( spero che si veda bene: è della metà degli anni 50 e ho fatto una gran fatica a trovarla su internet) me la ricordo benissimo. E’ un mostro metà rettile e metà scimmia, e me lo sono sognato per qualche mese nei primissimi anni ’60. Poi si cresce, e si impara ad aver paura delle cose vere, come l’on. Previti. (Comunque sia, complimenti al disegnatore: il nome non sono riuscito a trovarlo, peccato).
Questo è un blog sul cinema, ma non è un blog di critica cinematografica. E' il cinema visto da spettatori che nei film che amano sono entrati a piè pari perché quei film, in quei giorni particolari in cui li hanno visti per la prima volta, hanno detto loro qualcosa che volevano sentirsi dire, magari senza saperlo. Non sono più film, sono amici, per questo non si stancano di rivederli, proprio come si fa con gli amici veri - e con le amiche, ça va sans dire.
mercoledì 1 agosto 2007
Fumetti d'agosto: Gary Larson (1)
Giuliano
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