Giuliano
Uno dei film più divertenti che io abbia mai visto, forse uno dei più belli di tutto il Novecento, si chiama "The Gods must be crazy" (Lassù qualcuno è impazzito) : risale al 1980 e lo ha diretto il sudafricano Jamie Uys. E' una "folle giornata" ambientata in Sudafrica, e al suo uscire ebbe molti premi e riconoscimenti, perché fa ridere e sa anche essere profondo e mai banale: qualità rare. Però mi accorgo che di Uys non so proprio niente, così faccio una piccola ricerca su internet. Purtroppo, scopro subito che il bravo regista sudafricano non è più con noi: era nato nel 1921 ed è scomparso già da dieci anni.
Ho rivisto il film proprio in questi giorni, e l'ho trovato ancora perfetto: i protagonisti principali sono boscimani ( due fratellini spettacolari e il loro meraviglioso papà ) , e con loro interagiscono bianchi cacciatori d'avorio, un soldato angolano e uno cubano, una manager d'assalto e un simpatico avventuriero. Uys è bravissimo a far recitare i due bambini, bravo come De Sica e come Comencini; in più, riesce nell'impresa di far recitare persino una iena (per tacere di lucertole e scorpioni, più qualche leone ed elefante).
Riesco a rivedere il film perché ebbi l'accortezza di registrarlo, una decina d’anni fa, dalla tv svizzera. Piace, e molto, a tutti quelli che l’hanno visto: però mi accorgo che quelli che lo hanno visto sono davvero pochi, e so che è inutile sperare in una replica tv o in una retrospettiva (magari notturna) sul lavoro del regista sudafricano. Perché ormai le cose vanno così: questo film è, nella migliore delle ipotesi, classificato ed etichettato come "cult", e perciò (se va bene) lo si può trovare sui canali tematici di nicchia, a pagamento. E' un peccato, perché non è un film “cult” ma un film per tutti, ma ormai le cose vanno così. Potete vedere una volta al mese Rambo e i film di Steven Seagal, o l'ennesima replica di Friends, ma alcune cose sono perdute per sempre, Chaplin e Fellini compresi. Chissà perché. Ci sarà pure un senso in tutto questo, ma devo ammettere che mi sfugge del tutto. (Porteremo pazienza, come al solito: in attesa del solito bonolis e del solito reality show...)
Uno dei film più divertenti che io abbia mai visto, forse uno dei più belli di tutto il Novecento, si chiama "The Gods must be crazy" (Lassù qualcuno è impazzito) : risale al 1980 e lo ha diretto il sudafricano Jamie Uys. E' una "folle giornata" ambientata in Sudafrica, e al suo uscire ebbe molti premi e riconoscimenti, perché fa ridere e sa anche essere profondo e mai banale: qualità rare. Però mi accorgo che di Uys non so proprio niente, così faccio una piccola ricerca su internet. Purtroppo, scopro subito che il bravo regista sudafricano non è più con noi: era nato nel 1921 ed è scomparso già da dieci anni.
Ho rivisto il film proprio in questi giorni, e l'ho trovato ancora perfetto: i protagonisti principali sono boscimani ( due fratellini spettacolari e il loro meraviglioso papà ) , e con loro interagiscono bianchi cacciatori d'avorio, un soldato angolano e uno cubano, una manager d'assalto e un simpatico avventuriero. Uys è bravissimo a far recitare i due bambini, bravo come De Sica e come Comencini; in più, riesce nell'impresa di far recitare persino una iena (per tacere di lucertole e scorpioni, più qualche leone ed elefante).
Riesco a rivedere il film perché ebbi l'accortezza di registrarlo, una decina d’anni fa, dalla tv svizzera. Piace, e molto, a tutti quelli che l’hanno visto: però mi accorgo che quelli che lo hanno visto sono davvero pochi, e so che è inutile sperare in una replica tv o in una retrospettiva (magari notturna) sul lavoro del regista sudafricano. Perché ormai le cose vanno così: questo film è, nella migliore delle ipotesi, classificato ed etichettato come "cult", e perciò (se va bene) lo si può trovare sui canali tematici di nicchia, a pagamento. E' un peccato, perché non è un film “cult” ma un film per tutti, ma ormai le cose vanno così. Potete vedere una volta al mese Rambo e i film di Steven Seagal, o l'ennesima replica di Friends, ma alcune cose sono perdute per sempre, Chaplin e Fellini compresi. Chissà perché. Ci sarà pure un senso in tutto questo, ma devo ammettere che mi sfugge del tutto. (Porteremo pazienza, come al solito: in attesa del solito bonolis e del solito reality show...)
Giuliano, questo si chiama giocare scorretto: ma come, prima ci decanti il film con tutti i suoi pregi e poi ci riveli che siamo praticamente condannati a non poterlo vedere??? Eh no, non si fa, questo non si fa... Comunque, è verissimo: di Chaplin e Fellini, ad esempio, in TV si rivede molto poco: a me è capitata la fortuna di beccare un programma dedicato a Chaplin su La7, l'anno scorso, e di aver così potuto ammirare una sua pellicola "muta" (oddiononmiricordoiltitolo!!!) che "parlava" più di tante altre. Ora vado a cercare in rete se ne ritrovo traccia...
RispondiEliminaCiao!
Roby
Perbacco, mai visto e nemmeno mai sentito nominare, questo film. Ecco, questa per me è una scoperta.
RispondiEliminaIn quanto ai film anche notissimi che non si vedono più, la lista sarebbe troppo lunga e nemmeno la comincio.
Però un titolo lo voglio gettar lì: sarei curiosissima di rivedere oggi, per vedere l'effetto che mi farebbe **oggi**, con un contesto radicalmente mutato, "La Cina è vicina" di Bellocchio (era Bellocchio, non è vero?), ad esempio. Ma sembra scomparso nel nulla. Lo vidi al cinema in prima visione (già, erano i tempi in cui ancora c'era la seconda e persino la terza visione...)
Il guaio di questo blog è che ci toccherà spemdere dei bei soldi. Faccio il mio caso: oggi mi trovo di fronte a due film che non ho mai visto (di questo di Giuliano ignoravo addirittura l'esistenza), non solo, Roby e Giuliano mi dicono in modo convincente che oltre a tutto sono film molto divertenti (che per me è importante, avercene). E ne sono usciti anche altri, di film così, ad esempio La Regola del gioco, che pure non ho ancora visto, colpa grave. Niente da fare, in un modo o l'altro toccherà comprarsi i DVD, a meno che non si organizzi una biblioteca circolante, che non sarebbe una brutta idea.
RispondiEliminaPerò Giuliano la fa troppo drammatica sulla indisponibilità di certi film. A saper scavare e trovare i posti giusti i film ci sono, e si possono ordinare in rete.
Fra un po' di tempo, quando ne avrò una decina da ordinare, ci proverò, tramite IBS, Feltrinelli/Ricordi, cose del genere, e vi terrò informati.
Comunque anch'io non scherzo: scommetto che nessuno ha visto Amori in Corso, Con gli Occhi Chiusi, La Collezionista. Continuerò anche su questa strada: non ci saranno commenti, ma ci si ricorda che certi film sono comparsi e nella rete ci si cade. Ci dovrebbero mettere a provvigioni...
saludos
Solimano
Caro Solimano, il fatto è che io questi film, la maggior parte, li vedevo da bambino in tv senza spendere soldi (canone Rai a parte) e spesso anche senza cercarli. E' un discorso che abbiamo già fatto tante volte su Stile LIbero /Ulivo selvatico: c'era più varietà quando avevamo due-tre canali televisivi che non oggi che ne abbiamo tremila. E' questo il mio "discorso drammatico": da quando è arrivato Mr. Spot i ragazzi con meno di vent'anni non hanno più potuto vedere nemmeno Fellini, nemmeno Chaplin, solo Rambo. Non sanno nemmeno se gli piace: non ci sono più, e basta.
RispondiEliminaSolimano, sei un ottimista. Non di tutti i film esiste il DVD, credimi. E a volte nemmeno il VHS. Però esiste YouTube, che è una miniera.
RispondiEliminaTi faccio un esempio: ho cercato per mesi e per ogni dove in rete il DVD o il VHS di "Ascenseur pour l'echafaud" di Louis Malle che non avevo mai visto e che mi interessava sia per la giovane Jeanne Moreau ma soprattutto per la colonna sonora di Miles Davis. Niente d fare. Niet. Nada de nada.
Poi un giorno... ho ho trovato tutto (dico tutto) il film su YouTube. Certo, diviso in parecchie tranches, certo, c'è voluta un po' di pazienza a vederlo tutto ma insomma finalmente l'ho visto.
Ebbene Giuliano... io l'ho visto! Deve essere passato da una qualche tv un bel po' di anni fa, poiché certamente non l'ho visto al cinema. Non ricordavo assolutamente il titolo, ma ho riconosciuto la trama, e, confermo, è un film divertentissimo. Vedi? Questa è la seconda volta che ti stupisco...
RispondiEliminaPotresti fare copie della cassetta e venderle alla riunione di SUEZ e rifarti delle spese. Beh, per me no, grazie, posseggo solo un lettore di dvd.
Basta andare sul sito di eMule e senza spese si può......:-) anche Ascenseur pour l'echafaud
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