tag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post8709377485006123590..comments2024-03-06T11:14:53.119+01:00Comments on Abbracci e pop corn: Buon compleanno, signora Peppina!Solimanohttp://www.blogger.com/profile/17301547043674128905noreply@blogger.comBlogger16125tag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-20120957824719386362008-09-05T17:21:00.000+02:002008-09-05T17:21:00.000+02:00Giuliano, Toti Scialoja lo dovrai mettere sul Nonb...<B>Giuliano</B>, Toti Scialoja lo dovrai mettere sul Nonblog (come poesie più che come quadri), magari accompagnato da qualche verso di un giovane emergente, l'Emilio, meccanico argentino.<BR/>Mi ha fatto piacere trovare una simile definizione dell'ansia, e la malvasia (specie quella di Maiatico) può essere la terapia giusta.<BR/><BR/>saludos<BR/>SolimanoSolimanohttps://www.blogger.com/profile/17301547043674128905noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-21104238943787141462008-09-05T17:04:00.000+02:002008-09-05T17:04:00.000+02:00Caro Primo, scusa ma Toti Scialoja mi è venuto in ...Caro Primo, scusa ma Toti Scialoja mi è venuto in automatico:<BR/><BR/>Sono in Asia, ed Asia sia;<BR/>vedo un sosia che mi spia;<BR/>l'ansia è falsa compagnia,<BR/>stapperò la malvasia.<BR/>(Toti Scialoja, Versi del senso perso)Giulianohttps://www.blogger.com/profile/06401398690125983204noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-43807746817059420192008-09-05T01:00:00.000+02:002008-09-05T01:00:00.000+02:00E' vero Annarita, l'ansia è una cattiva consiglier...E' vero <B>Annarita</B>, l'ansia è una cattiva consigliera, è appaltare l'autostima all'opinione altrui, che è pur sempre l'opinione di un altro. Più che commentare, si dovrebbe conversare, il che è possibile solo se ci si legge reciprocamente.<BR/>Ho letto il dialogo fra te ed <B>Habanera</B> riguardo il Nonblog e mi ha fatto piacere. <BR/><BR/>grazie e saludos<BR/>SolimanoSolimanohttps://www.blogger.com/profile/17301547043674128905noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-83601847142976190352008-09-04T20:05:00.000+02:002008-09-04T20:05:00.000+02:00Màz, mi sono divertito a scrivere questo post e fo...<B>Màz</B>, mi sono divertito a scrivere questo post e forse si vede un po' troppo. Perché se chiedessi in giro qual è il primo problema di quel venditore, soltanto chi ha avuto una esperienza di vendita saprebbe rispondere. Il primo problema è la <B>credibilità</B>. Perché lui, dalla stessa fornaia, ci torna ogni quindici giorni, massimo ogni mese, e se perde la credibilità perde il cliente. Stabilire un rapporto empatico -e mantenerlo nel tempo- aiuta di sicuro. Ma in Italia la parola <I>venditore</I> è quasi un insulto, salvo farsi menare per il naso dai Cobas del latte o dalla cura Di Bella. Ad esempio, a sinistra si denigra Berlusconi dicendo che è un venditore, mentre il problema vero e grave è un altro: è un monopolista, sia per le licenze edilizie a Milano sia per le frequenze TV. Dare del venditore a Berlusconi è lodarlo, perché come venditore (mestiere difficile) è ottimo. Il venditore che segue lo stesso cliente per anni non si basa sulla parlantina, ma sulla credibilità, e l'empatia aiuta.<BR/>Sul resto, non si finisce mai di imparare e si sbaglia ogni giorno, ognuno di noi è diverso come carattere, come tempo disponibile, come priorità, e l'essere diversi aiuta ad accorgersi degli errori: <I>try and balance</I>. E' faticoso ma divertente, che rischio c'è?<BR/><BR/>grazie e saludos<BR/>SolimanoSolimanohttps://www.blogger.com/profile/17301547043674128905noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-42962097481814628112008-09-04T19:50:00.000+02:002008-09-04T19:50:00.000+02:00Mi unisco ai più e concordo. L'ansia di piacere a ...Mi unisco ai più e concordo. L'ansia di piacere a tutti i costi e di essere letti ti contagia all'inizio della carriera, o più meno florida, di blogger. Poi impari a scremare, a centellinare e apprezzi pochi commenti, ma buoni perché sai che non sono stati buttati là solo dopo un frettoloso passaggio. A me piace e interessa tutto ciò di cui scrivete qua dentro!<BR/>Un salutone, <I>Annarita</I>Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-27886220361799371492008-09-04T17:14:00.000+02:002008-09-04T17:14:00.000+02:00Letto in ritardo, ma commento lo stesso. Il trucco...Letto in ritardo, ma commento lo stesso. Il trucco e' simpatico, anche perche' c'e' dell'ingegno e del lavoro, una piccola arte dello stare insieme. Non e' esattamente come il comandamento berlusconiano di "ricordare il nome dell'interlocutore", che andrebbe anche bene, ma che lo si fa perche' l'interlocutore ha, nella maggioranza dei casi, "l'eta' mentale di un fanciullo" ed e' uno "stronzo" pieno di complessi.<BR/><BR/>Tradurre l'esempio in consiglio non e' facile. Non e' neanche facile fare quello che dici tu, Solimano. Io m'accontento di scrivere come mi viene, poi rileggo e riscrivo come vorrei che quella cosa mi fosse presentata. Se ho tempo, riguardo e lo tiro ancora un po' dalla parte del "come mi viene". E cosi' via.<BR/>Quando vedo che non sono piu' possibili aggiustamenti, a meno di cambiare radicalmente la scrittura, mi fermo.<BR/><BR/>At salud,<BR/>Mazmazapegulhttps://www.blogger.com/profile/05044258455666975012noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-14471061117806843742008-09-04T09:55:00.000+02:002008-09-04T09:55:00.000+02:00Amfortas, io forse esagero col parlarne con chiare...<B>Amfortas</B>, io forse esagero col parlarne con chiarezza, ma secondo me è l'unico modo per esorcizzare la nevrosi del numero delle visite. Aveva ragione Churchill: "Gli uomini costruiscono gli edifici, ma gli edifici poi costruiscono gli uomini". Di contatori ce ne sono millanta che tutta notte canta con trapezismi ineguagliabili. Io guardo i contatori ma non commento in base ai numeri del contatore. Da te sarei un pulcino nella stoppa, fra te e Giuliano. Sono invidiosissimo della vostra competenza, però sono un invidioso disposto ad imparare persino dai wagneriani, io, cresciuto nel loggione di Parma a pane e Verdi.<BR/><BR/>grazie <B>Amfortas</B> e saludos<BR/>SolimanoSolimanohttps://www.blogger.com/profile/17301547043674128905noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-53724440898035360682008-09-04T09:17:00.000+02:002008-09-04T09:17:00.000+02:00Mi sono molto divertito a leggere il tuo post, per...Mi sono molto divertito a leggere il tuo post, perché mi ha ricordato polemiche assurde alle quali ho partecipato in prima persona a suo tempo.<BR/>A me i blogger che dicono di non pensare troppo alle visite ricordano quelli che sostengono di non vedere mai la TV, ma poi sanno a memoria anche il jingle più indifendibile :-)Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-28560987616728762622008-09-04T09:14:00.000+02:002008-09-04T09:14:00.000+02:00Roby, tu però il rischio di essere incolore inodor...<B>Roby</B>, tu però il rischio di essere <I>incolore inodore insapore come l'acqua</I> non lo corri proprio, per chi ti ha letto anche solo una volta!<BR/><B>Giulia</B>, grazie. Il discorso della collaborazione fra di noi è aperto da tempo e proseguirà con comune soddisfazione nei modi che sai, magari anche in altri.<BR/><B>Silvia</B>, lo sapevo che ti sarebbe piaciuto! Ma la cosa che gusto di più è che hai capito benissimo che io non invento (magari colorisco un po'), i reggiani erano e sono proprio così, non è bozzettismo tipo Don Camillo. Un reggiano di fronte al Municipale cerca e trova subito un altro reggiano con cui parlare, poi arriva il terzo e fanno una cooperativa etc etc... Ma la cosa più affascinante è che questo istinto a <I>fare mucchio</I>, come giustamente dici tu, non è a detrimento delle singole personalità, perché sono tutte <I>teste cubiche</I> diverse, un singolare caso di geometria non euclidea. E continuo a non parlare delle reggiane, le grandi gioie sono mute.<BR/><B>Habanera</B>, di immagini mangerecce ne avevo altre, ma ho scelto quelle in cui fosse presente una forte carnalità, un senso di vita piena, anche troppo.<BR/>Ed è necessario guardarle ingrandite, come no.<BR/><BR/>saludos y besos<BR/>SolimanoSolimanohttps://www.blogger.com/profile/17301547043674128905noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-88120959139950750942008-09-04T02:16:00.000+02:002008-09-04T02:16:00.000+02:00Il racconto è divertente (ed anche istruttivo) e l...Il racconto è divertente (ed anche istruttivo) e la visione delle immagini, ingrandite con un clic, è beatitudine pura.<BR/><BR/>Grazie, Solimano<BR/>H.Habanerahttps://www.blogger.com/profile/04490216457081919776noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-77834576931861509352008-09-03T23:59:00.000+02:002008-09-03T23:59:00.000+02:00Sono così lusingata che adesso lo stampo e lo facc...Sono così lusingata che adesso lo stampo e lo faccio leggere a tutti. Ho riso alle lacrime per il 501 perchè è verissimo, era il pilastro della terra:) Poi dicono che tutte le strade portano a Roma; apriamo un dibattito. La cosa bella Solimano è che anche adesso in una balera qualsiasi, perchè avrai sentito parlare pure del Redas per dirne un'altra, è pieno di questi reggiani d'assalto, lesti di gamba e a far di conto, i geriatrici come li chiamo io, che sgambettano come matti. Le Olghe e gli Alfio come scrissi a suo tempo nel mio blog. Io sono molto contenta di appartenere a questa gente, che mantiene è vero l'allegria della giovinezza senza il minimo pudore, capace di confrontarsi con tutti gli idiomi del mondo in puro dialetto reggiano e far l'impresa, sgobbando come matti.<BR/>Credo, viaggiando per i miei cortili osservo molto,che si riesca a mantenerenei paesi limitrtofi quanto a Reggio, una sorta di cortese convivenza con le nuove, rutilanti novità del nostro tempo, mantenendo forte il legame con le origini che sono la terra i suoi prodotti e l'aia dove venivano condivisi. A noi reggiani piace mangiare bene e a mucchio. Più si è e meglio è.<BR/>Adesso capisco perchè la scorsa settimana il cappello a tesa larga non riuscivo ad indossarlo, che adesso ho la testa cubica. Ci starà più roba dentro:)<BR/>Bellissimo post, grazie a nome di tutti i reggiani:)Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-1585970867154870172008-09-03T20:32:00.000+02:002008-09-03T20:32:00.000+02:00Trovo bellissimo come hai sritto questo post... La...Trovo bellissimo come hai sritto questo post... La storia che hai raccontato mi è parsa molto azzeccata oltre che divertente. <BR/>Hai ragione, a tutti fa piacere piacere (scusa il bisticcio di parole) e anche a me piacerebbe capire di più, ma a volte non so da che parte cominciare... Una cosa mi piace di sicuro, collaborare con voi. Siete una bella squadra davvero, GiuliaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-43409521575177762172008-09-03T20:01:00.000+02:002008-09-03T20:01:00.000+02:00Arfasatto, grazie. I reggiani erano etichettati da...<B>Arfasatto</B>, grazie. I reggiani erano etichettati dai parmigiani come "teste quadrate" finché ci fu un parmigiano che disse che erano migliorati e che occorreva denominarli "teste cubiche". Pur abitando a Parma, tifavo segretamente per i reggiani, la meglio gente del mondo, e veloci negli affari, il che non guasta. I reggiani uniscono una instancabile laboriosità ad una naturale allegria, cosa rarissima. Delle raggiane non parlo, neppure sotto tortura.<BR/><B>Roby</B>, mi sono scordato la cosa più importante. Il prerequisito è piacere veramente a se stessi, dopodiché tutto si aggiusta. Ma piacere a se stessi è comunque un <I>vaste programme</I> che non si finisce mai di apprendere. Però, se si sa che si può migliorare nell'autostima è meglio.<BR/><B>Giuliano</B> sono ben lieto di avere incastrato un capellone come te. E in fondo sei contento anche tu, diccelo. Non solo, sono contenti tutti... e tutte!<BR/><BR/>grazie e saludos<BR/>SolimanoSolimanohttps://www.blogger.com/profile/17301547043674128905noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-57407450090727675602008-09-03T18:37:00.000+02:002008-09-03T18:37:00.000+02:00Ripeto la mia posizione personale, per chi non l'h...Ripeto la mia posizione personale, per chi non l'ha mai sentita: io non avrei mai pubblicato una riga, se Solimano non mi avesse tirato dentro quest'avventura (mi ci ha tirato dentro per i capelli, che è un'impresa titanica) (trovarli!).<BR/>Nel mondo dei blog non è che mi senta molto a mio agio, però fin qui ho avuto solo commenti educati: grazie a tutti!Giulianohttps://www.blogger.com/profile/06401398690125983204noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-4410196122998723712008-09-03T16:54:00.000+02:002008-09-03T16:54:00.000+02:00"Poi c'è chi vuol piacere a tutti, e finisce anche..."Poi c'è chi vuol piacere a tutti, e finisce anche lui per non piacere a nessuno, perché non sa di niente, incolore inodore insapore come l'acqua" : giustissimo, avendolo sperimentato sulla mia pelle!!! In famiglia, a scuola, sul lavoro, nei blog... La colpa però è -un pochino- anche di quella santa donna di mia madre, la quale mi ripeteva sempre che "bisogna essere amici di TUTTI" e soprattutto "non criticare nessuno", perchè "quando dici che quello è antipatico, pensa a quanti starai antipatica TU!!!".<BR/><BR/>Io 'sto ragionamento qui non l'ho mai capito appieno, ma siccome ero una bambina mite e arrendevole, annuivo e obbedivo...<BR/><BR/>Baci e abbracci (anche alla mia mammina, lassù)<BR/><BR/>RobyRobyhttps://www.blogger.com/profile/11979040841395849558noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-60501136888606554072008-09-03T14:29:00.000+02:002008-09-03T14:29:00.000+02:00Solimano,Questo racconto mi ha divertito moltissim...Solimano,<BR/>Questo racconto mi ha divertito moltissimo. E' perfetto per l'assunto finale, sulle considerazioni conclusive che mi trovano proprio d'accordo. <BR/>Ho visto anche che hai inserito una sezione sugli ultimi commenti ricevuti. Ottima cosa, ed utile.Ermionehttps://www.blogger.com/profile/15758196244107543191noreply@blogger.com