tag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post7579762371629643765..comments2024-03-06T11:14:53.119+01:00Comments on Abbracci e pop corn: Pinocchio impara che la vita è bellaSolimanohttp://www.blogger.com/profile/17301547043674128905noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-19603626745982831822009-07-22T16:24:04.023+02:002009-07-22T16:24:04.023+02:00La sua analisi, signor Tagliabue, è molto bella e ...La sua analisi, signor Tagliabue, è molto bella e riesce ad esprimere quello che, vedendo il film, non ero stata in grado di cogliere.<br />Siorattutto la sensazione dell'"esserci andati vicino" ma aver mancato il capolavoro. <br />Trovai disturbante la recitazione di Benigni, perchè non riuscivo a vederlo nel ruolo di un burattino bambino, era un uomo adulto e non se ne scampava, inoltre certi passaggi lo imbrigliavano. Anche io ho riso alla descrizione del funerale senza il morto, uno dei pochi momenti dove è andato a briglia sciolta, ma per il resto non mi ha convinto.<br />Ho sempre creduto che il mio limite fosse l'aver amato sccessivamente la vecchia versione di Comencini e di non riuscire quindi a liberarmene per poter appicare un giudizio oggettivo. L'unica che non mi piaceva della vecchia guardia era la Lollobrigida, e almeno io non ho granchè contro Nicoletta Braschi. Se osasse fare qualche film in più senza il marito forse riuscirebbe a dimostrare quel che vale.<br /><br />Il problema di questo Pinocchio, per me, è che non mi viene voglia di rivederlo.<br />E mai nessuno che rappresenti la scazzottata iniziale tra Geppetto e Mastro Ciliegia, al suon di insulti tipo:<br />-Polentinaaaa!Barbara Cerquettihttps://www.blogger.com/profile/07077537583026912441noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-5029443927393055122009-07-21T19:07:03.254+02:002009-07-21T19:07:03.254+02:00Benvenuto Aurelio Tagliabue.
Le aspettative per qu...Benvenuto <b>Aurelio Tagliabue</b>.<br />Le aspettative per questo film erano molto alte; per contrappasso, le critiche negative sono state eccessive.<br />I confronti hanno un che di odioso, ma personalmente io rimango affezionato a molti aspetti (non tutti) del Pinocchio di Comencini. Specie la lunga edizione TV.<br />Dico non tutti perché non ritengo che Nino Manfredi fosse la scelta migliore, anche se è stato molto lodato. <br />L'impostazione da fiaba realistica, il paesaggio di una Toscana brutta e fredda, la scelta di Andrea Balestri, di Franco e Ciccio, della Lollobrigida. Ma soprattutto Comencini era nato regista, mentre la regìa non è il mestiere megliore che sa fare Benigni (il caso de <i>La vita è bella</i> è del tutto particolare).<br />A me piace il Benigni attore quando c'è di mezzo Giuseppe Bertolucci (Tu mi turbi, Berlinguer ti voglio bene) o Jim Jarmusch o Federico Fellini. Preferisco generalmente il primo Benigni, quello di Televacca e delle recensione di film che non aveva visto. Però questo Pinocchio è troppo sottovalutato, perché ha delle belle qualità di fantasia, di spiazzamneto geniale, di scelta di nuovi punti di vista. Ma il difetto era di partenza, nel manico, perché è illusorio voler far fare la parte di Pincocchio a un uomo di cinquant'anni. Anche nella sostanza, prendendo, come è abbastanza giusto, il Pinocchio di Collodi come un percorso di iniziazione. <br />Non condivido le ricorrenti critiche maliziose alle capacità interpretative di Nicoletta Braschi: l'ho rivista di recente in Ovosodo di Virzì ed è bravissima ( in una parte dura e difficile), come è brava in <br />Down by Law di Jarmusch. <br /><br />grazie <b>Aurelio</b> e saludos<br />SolimanoSolimanohttps://www.blogger.com/profile/17301547043674128905noreply@blogger.com