tag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post6931135729473917748..comments2024-03-06T11:14:53.119+01:00Comments on Abbracci e pop corn: Il terzo uomoSolimanohttp://www.blogger.com/profile/17301547043674128905noreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-32710084795726852422007-04-02T16:59:00.000+02:002007-04-02T16:59:00.000+02:00La scena finale, con Cotten che fa fermare la macc...La scena finale, con Cotten che fa fermare la macchina per aspettare Alida Valli, mentre parte la cetra viennese, è una di quelle che non si dimenticano più. Ma tutto il film è un capolavoro, e anche come film di denuncia è purtroppo ancora attualissimo.<BR/>GiulianoGiulianohttps://www.blogger.com/profile/00823569224580087132noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-45378686231569224952007-04-02T11:25:00.000+02:002007-04-02T11:25:00.000+02:00Ci sono tanti temi forti, nel Terzo Uomo, io ne ri...Ci sono tanti temi forti, nel Terzo Uomo, io ne ricordo due, quello dell'amicizia tradita, e quello della donna (la parte di Alida Valli) che malgrado si sia resa conto di come fosse veramente Harry Lime, continua a camminare senza fermarsi quando incontra Holly Martins (Joseph Cotten), che se ne è innamorato.<BR/>Carol Reed fu fortunato. Un buon onesto regista come lui, trovarsi Orson Welles, Graham Greene, Alida Valli e Anton Karas, più la Vienna di allora... Difatti, in IMDb è impressionante lo stacco fra questo film e gli altri film suoi, sia come giudizio, sia come numero di votanti.<BR/>Ho lasciato volutamente che l'immagine dopo il click fosse molto grande... mi sembrava il caso.<BR/><BR/>SolimanoSolimanohttps://www.blogger.com/profile/17301547043674128905noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-64522081424079305882007-04-02T11:01:00.000+02:002007-04-02T11:01:00.000+02:00Orson Welles è per me un mito, "Il terzo uomo" ass...Orson Welles è per me un mito, "Il terzo uomo" assieme a "Quarto potere" un film che non so più nemmeno io quante e quante volte ho rivisto e rivedo sempre. Lo conosco a memoria. <BR/>Notarella a margine: quando rivedo i film di O.W. ma anche quelli di tanti altri eccellenti registi e attori di quegli anni non posso fare a meno di pensare che per fare ottimi film prima che di effetti speciali e quintalate di dollari sono necessari creatività, professionalità, serietà. Se poi c'è anche il genio, come nel caso di Welles, ancora meglio. Ma quanti splendidi film (anche italiani, non solo americani) degli anni 40-50 sono autentici capolavori e sono costati quattro soldi?gabriluhttps://www.blogger.com/profile/10153191916724857645noreply@blogger.com