tag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post6812864864612298059..comments2024-03-06T11:14:53.119+01:00Comments on Abbracci e pop corn: La Cappella di S. Cecilia a BolognaSolimanohttp://www.blogger.com/profile/17301547043674128905noreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-56073282003931981762008-09-01T22:22:00.000+02:002008-09-01T22:22:00.000+02:00Nei titoli di coda andavano anche fatti diversi ri...Nei titoli di coda andavano anche fatti diversi riconoscimenti. Le notizie generali sull'arte bolognese del quattrocento le ho, per così dire, "respirate" in un libro di Riccomini, noto e nostro storico d'arte. Notizie più dettagliate (le pompeiane che hanno stupito Roby) le ho trovate in un libriccino che si acquista nell'oratorio (l'ho lasciato in ufficio, così non posso dirvi gli autori). In generale, brevi chiaccherate con Solimano e, soprattutto, l'assidua lettura dei suoi post d'arte, m'hanno indotto a rischiare. Infine, ma non meno importante, l'Oratorio di S. Cecilia (ingresso gratuito) è aperto per merito di un associazione volontaria all'uopo costituita: è il più accessibile dei luoghi artistici bolognesi, forse tra i più accessibili d'Italia.<BR/><BR/>Martìri doppi. Quello di cui seppi inizialmente fu quello di S. Sebstiano, per merito della giovane e colta guida che ci fece visitare le omonime catacombe a Roma. "Ma come, e allora tutto quel languore non prelude alla morte? Amore-e-gravi ferite solamente?" Ebbene sì, anche io ne fui scioccato.<BR/><BR/>Ciao,<BR/>Màz<BR/><BR/>PS Nel mio piano ci sarebbero anche un sarcofago a bassorilievo, un vaso greco e una predella. Mi mancano i primi due (la predella, la descrissi altrove: è di Paolo Uccello, sta a Urbino e narra di un crudele miracolo). Tutte forme di cinema-prima-del-cinema.mazapegulhttps://www.blogger.com/profile/05044258455666975012noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-88509390948820164332008-09-01T20:57:00.000+02:002008-09-01T20:57:00.000+02:00Nicola, la narrazione paratattica era normale nel ...<B>Nicola</B>, la narrazione paratattica era normale nel Quattrocento, ed anche all'inizio del Cinquecento. Tutti sapevano come sarebbe andata a finire la storia, e quindi i Re Magi vedono la stella, si mettono in viaggio e adorano il Bambino, tutto nello stesso quadro o affresco. E guai se non ci fossero stati i vari episodi, tutti ci dovevano essere. <BR/>Per i santi e le sante si usava iterare il martirio con diverse forme. Succede a Santa Lucia, a Santa Barbara, a Santa Cecilia, a San Sebastiano. Noi crediamo che San Sebastiano sia morto per le frecce. Nossignori, dalle frecce l'ha curato Sant'Irene, è guarito, poi l'hanno ucciso a bastonate. Ancora nella seconda metà del Cinquecento il Veronese racconta così nella chiesa di San Sebastiano a Venezia.<BR/>Ce ne sarebbero altre due, di Cappelle Sistine a Bologan, solo che sono scomparse: la cappella Garganelli in San Pietro e il chiostro dei Carracci in San Michele in Bosco. La cosa strana è che il Francia, di fronte alle opere del Cossa, del Roberti, di Niccolò dell'Arca , tutte fresche di pochi anni prima, dipingesse così. Ma anche nell'arte c'è la moda: il Costa, che pure era ferrarese, si adegua, anche se era capace ancora di fare la pala Ghedini in San Giovanni in Monte.<BR/>Meno male che il nostro amico Amico Aspertini continuava a dar di fuori di matto. Sarà il caso di andare alla benvenuta mostra di Bologna, vedrò le date.<BR/>Ultima cosa. Michelangelo, a meno di vent'anni, sui valori a Bologna aveva capito tutto: il Cossa nella Cappella Garganelli, Jacopo della Quercia in San Petronio e Niccolò dell'Arca. Ogni tanto, in arte, innestano la marcia indietro, che magari dura vent'anni o trenta. Poi arrivò la Santa Cecilia di Raffaello da Roma e sistemò le cose e i valori, tranne l'amico Amico che continuò a divertirsi coi tedeschi.<BR/>Gran bella idea, <B>Nicola</B>, ci voleva proprio.<BR/><BR/>saludos<BR/>SolimanoSolimanohttps://www.blogger.com/profile/17301547043674128905noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-64080847894722701632008-09-01T17:00:00.000+02:002008-09-01T17:00:00.000+02:00Ancora basìta di fronte a tanto mirabolante exploi...Ancora basìta di fronte a tanto mirabolante exploit cine-pitto-storico-artistico, me ne sto qui raggomitolata sulla mia seggiolina dell'IKEA, rimuginando su grottesche pompeiane, Albertini e flash-forward... <BR/><BR/>...magnifico, Maz, grazie!!!<BR/><BR/>R.Robyhttps://www.blogger.com/profile/11979040841395849558noreply@blogger.com