tag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post5456674939524392316..comments2024-03-06T11:14:53.119+01:00Comments on Abbracci e pop corn: NovecentoSolimanohttp://www.blogger.com/profile/17301547043674128905noreply@blogger.comBlogger7125tag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-34935631639100060852007-06-05T22:12:00.000+02:002007-06-05T22:12:00.000+02:00Il tema della rappresentazione della violenza è se...Il tema della rappresentazione della violenza è sempre aperto, almeno dall'Edipo re in poi.<BR/>Bertolucci ha un lato di effrazione, sia nella rappresentazione del sesso che della violenza, forse le due cose sono legate fra di loro. <BR/>Credo rischi di più l'oscenità nella rappresentazione della violenza che del sesso, difatti ho trovato la bella immagine di Stefania Casini con De Niro e Depardieu che ha in sé una vigorìa scherzosa. Poi ho scelto di non metterla, ma non per ragioni morali od autocensura: perché mi sapeva come amo per attirare visite, e non mi stava bene (non le visite, l'amo).<BR/>Suggerirei alle signore di rivedere Novecento per le tante belle cose che contiene, privarsene per cinque minuti di film (per cui oggi si può usare il forward veloce), mi sembra sbagliato.<BR/><BR/>saludos<BR/>SolimanoSolimanohttps://www.blogger.com/profile/17301547043674128905noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-59886352728200389262007-06-05T08:56:00.000+02:002007-06-05T08:56:00.000+02:00Penso che Bertolucci non si sia posto il problema ...Penso che Bertolucci non si sia posto il problema di far ripudiare la violenza, nel rapresentarla, così come ha fatto in Novecento. L'ha resa così violenta da far ripudiare il film!Isabella Guarinihttps://www.blogger.com/profile/12405222081147450383noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-27995992000042936872007-06-04T21:29:00.000+02:002007-06-04T21:29:00.000+02:00Mi ricordo che "Novecento" era diviso in due parti...Mi ricordo che "Novecento" era diviso in due parti, e che io andai a vedere solo la prima. Anche a me come a Isabella e alla moglie di Solimano sono rimaste impresse in particolare le scene di violenza, tipo quella del gatto spiaccicato da Sutherland con una testata. Scusate, ma forse all'epoca ero troppo giovane per capire la bellezza di questo film: di Bertolucci ho amato molto di più, anni dopo, "L'ultimo imperatore", non meno crudo in certe inquadrature ma più "poetico", per i miei gusti.<BR/><BR/>RobyRobyhttps://www.blogger.com/profile/11979040841395849558noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-71683916936532862542007-06-04T10:59:00.001+02:002007-06-04T10:59:00.001+02:00Un’altra cosa da sottolineare è il finale. Dopo il...Un’altra cosa da sottolineare è il finale. Dopo il tripudio di bandiere rosse, e il “processo al padrone” condotto da Olmo (“Alfredo Berlinghieri è vivo, ma il padrone è morto!”) arriva il camion con il delegato del CLN e chiede di consegnare le armi. Olmo convince gli altri dicendo che la vittoria è come una bella sbronza, che ti fa dire tutto quello che hai dentro e che ti fa sentire contento, ma poi passa e bisogna ragionare. L’ultimo a consegnare il fucile è il ragazzotto Leonida, che si becca una sberla dal carabiniere perché lui il fucile mica voleva darglielo. Alla fine, se ne vanno tutti e rimangono nell’aia vuota Olmo, Alfredo, e Leonida seduto, triste, che piange. Alfredo si rialza, se ne va, e sussurra a Olmo: “Il padrone è vivo”. <BR/>Ricordo che Bertolucci fu molto criticato per questo finale: ma Bertolucci è sempre stato lucido, molto più lucido della media, e ancora oggi ha gli occhi ben aperti su quello che succede (e su quello che è successo).Giulianohttps://www.blogger.com/profile/06401398690125983204noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-87222335447487687392007-06-04T10:59:00.000+02:002007-06-04T10:59:00.000+02:00Ho rivisto l’anno scorso “Il conformista” (che è d...Ho rivisto l’anno scorso “Il conformista” (che è di Moravia) e lì il tema della violenza sui bambini è l’essenza stessa del film. E’ una cosa che colpisce, e che meriterebbe un discorso approfondito. <BR/>Ma per oggi preferisco parlare d’altro, per esempio della musica: di Morricone, che non ho citato per brevità e che qui è veramente bravo, e la musica popolare, con i violini, le fisarmoniche e le spettacolari ocarine di Budrio. Un discorso a parte meriterebbero gli attori, ma io mi fermo ad uno dei miei preferiti in assoluto, Romolo Valli. Valli ha sempre avuto parti ingrate, al cinema, ma era un attore formidabile: c’è una sua registrazione Rai di Pirandello, “Il gioco delle parti”, dove è di una perfezione assoluta; ma ricordo anche il suo Enrico IV (sempre Pirandello), e tante altre interpretazioni da lasciare a bocca aperta per profondità e per bravura tecnica.Giulianohttps://www.blogger.com/profile/06401398690125983204noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-47943048838591850612007-06-04T10:58:00.000+02:002007-06-04T10:58:00.000+02:00Stamattina, prendendo il caffè con mia moglie, le ...Stamattina, prendendo il caffè con mia moglie, le ho detto che c'è Novecento nel blog. Mi ha risposto quasi con le stesse parole di Isabella, la cosa che le è venuta in mente subito è stata la violenza sul bambino, ed è il motivo per cui non ha più voluto rivedere il film.<BR/>Ero incerto per le immagini: non ne avevo molte a disposizione. In una c'è Stefania Casini con De Niro e Depardieu, ed è quella che avrei messo io nel mio blog, ma qui siamo in un multiblog e ne va tenuto giustamente conto. In un'altra c'è in primo piano il viso bellissimo di Dominique Sanda, ma mi sembrava non corrispondere allo spirito del film. Infine ho scelto la coppia maledetta, Attila e Regina, con i visi che si intravedono fra una cancellata innevata.<BR/><BR/>saludos<BR/>SolimanoSolimanohttps://www.blogger.com/profile/17301547043674128905noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-61909201734927043272007-06-04T07:33:00.000+02:002007-06-04T07:33:00.000+02:00Giuliano, hai ragione. Il film rappresenta la viol...Giuliano, hai ragione. Il film rappresenta la violenza verso i bambini in modo indimenticabile. Quando ho visto il film in una sala cinematografica, ero in attesa di mia figlia, che sarebbe nata di lì a poco. Uscendo, ebbi l'impressione di cadere in un vortice, per la paura di mettere al mondo esseri indifesi e oggetto di violenza.Per questo non ho mai più voluto vedere Novecento.Isabella Guarinihttps://www.blogger.com/profile/12405222081147450383noreply@blogger.com