tag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post9062740310106556295..comments2024-03-06T11:14:53.119+01:00Comments on Abbracci e pop corn: 32 piccoli film su Glenn GouldSolimanohttp://www.blogger.com/profile/17301547043674128905noreply@blogger.comBlogger5125tag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-64359602204707180262007-09-23T23:46:00.000+02:002007-09-23T23:46:00.000+02:00Habanera, oggi mi sono ascoltato per due volte le ...<B>Habanera</B>, oggi mi sono ascoltato per due volte le sette variazione iniziali delle Goldberg che hai messo nel juke box del Nonblog. Spero che trovi anche le successive.<BR/><BR/>grazie e saludos<BR/>SolimanoSolimanohttps://www.blogger.com/profile/17301547043674128905noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-32802162825254890362007-09-23T22:30:00.000+02:002007-09-23T22:30:00.000+02:00Danke schoen anche a te, cara Habanera.Danke schoen anche a te, cara Habanera.Giulianohttps://www.blogger.com/profile/06401398690125983204noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-11828575229233571612007-09-23T17:34:00.000+02:002007-09-23T17:34:00.000+02:00Solimano, è meglio che i dentisti siano sempre mol...<B>Solimano,</B> è meglio che i dentisti siano sempre molto tranquilli. Fai benissimo a non richiedere indietro il tuo film. Se può consolarti puoi rivederlo, quasi interamente, su You Tube dove ho trovato molti pezzi interessanti. In particolare mi è piaciuto il numero 6, quello nella stanza d'albergo di Amburgo, e il “Danke schoen!” finale vorrei dedicarlo a <B>Giuliano></B> che anche questa volta se lo è meritato tutto.<BR/>H.Habanerahttps://www.blogger.com/profile/04490216457081919776noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-79052617931843979772007-09-22T15:51:00.000+02:002007-09-22T15:51:00.000+02:00Giuliano, Rosalyn Tureck l'ho ascoltata dal vivo, ...<B>Giuliano</B>, Rosalyn Tureck l'ho ascoltata dal vivo, e non ci potrebbe essere nulla di più diverso del Glenn Gould di tutte e due le incisioni. Quando un brano lo conosci veramente bene, avverti subito le differenze di un esecutore dall'altro, e la coerenza dei singoli esecutori.<BR/>Il film l'ho visto, e mi è piaciuto talmente tanto che l'ho prestato al mio dentista (che è un musicomane che spazia in tutte le direzioni) Solo che non me l'ha restituito e non reclamo perché:<BR/>1. Non voglio indisporre colui che mi scaruga in bocca col trapano.<BR/>2. Il dentista è talmente disordinato, vista la pletora di interessi che ha, che certamente non si ricorda dove l'ha messo. Si sentirebbe in colpa e gli tremerebbero le mani. Perché farlo soffrire, e far soffrire i pazienti?<BR/><BR/>saludos<BR/>SolimanoSolimanohttps://www.blogger.com/profile/17301547043674128905noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-5813771338853592032007-09-22T14:13:00.000+02:002007-09-22T14:13:00.000+02:00Nel film, il vero Glenn Gould non si vede mai: c’è...Nel film, il vero Glenn Gould non si vede mai: c’è solo una sua foto piccolissima alla fine dei titoli di coda. E’ anche per questo, oltre che per la difficoltà di procurarsi immagini del film, che le foto che vedete qui sono tutte del vero Glenn Gould. <BR/>Bisognerebbe quindi distinguere tra il film di Girard e il vero Glenn Gould, ma non è facile e i due discorsi finiscono inevitabilmente per fondersi, anche perché il film è rispettosissimo del vero Gould, e così fedele da mostrare perfino (film n.24) tutte le pastiglie che prendeva: non solo ansiolitici ma un po’ di tutto, da vero ipocondriaco. “Non l’ho mai capito fino in fondo. Sembrava sempre così presente, eppure tutte quelle bottigliette in casa sua...” commenta l’amica Margaret Pacsu.<BR/>Ma sarebbe un discorso complicato. Di Gould troverete molto, su internet e nei negozi di dischi; e ci sono anche due libri molto belli che raccolgono i suoi scritti, i testi dei suoi programmi radiofonici, e tante osservazioni acute: “L’ala del turbine intelligente” (Adelphi) e “No, non sono un eccentrico” (EDT). Si tratta di due titoli redazionali, che non rendono conto della finezza e dell’intelligenza di Gould: due libri da leggere.<BR/>(Ma se invece volete “soltanto” ascoltare Bach, Gould non è l’unico: un mio amico pianista diceva che Rosalyn Tureck e Sviatoslav Richter sono meglio di Gould, che Vladimir Ashkenazy è grandissimo, e che anche Angela Hewitt è notevole). (Bach è da fenomeni, ma per nostra fortuna di fenomeni ce ne sono stati un buon numero, e ce ne sono ancora).Giulianohttps://www.blogger.com/profile/06401398690125983204noreply@blogger.com