tag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post754622056941185968..comments2024-03-06T11:14:53.119+01:00Comments on Abbracci e pop corn: I cancelli del cieloSolimanohttp://www.blogger.com/profile/17301547043674128905noreply@blogger.comBlogger6125tag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-32261057342510073512007-09-18T21:57:00.000+02:002007-09-18T21:57:00.000+02:00Giulia, sono d'accordo, è bene rifletterci, sui bl...<B>Giulia</B>, sono d'accordo, è bene rifletterci, sui blog. Nella mia poca esperienza per ora sono certo solo di due cose.<BR/>La <B>prima</B> è che, prima di partire con un blog, occorre avere un progetto chiaro, personale e/o di gruppo. Non tanto un progetto tecnico, ma collegato alle finalità che si perseguono.<BR/>La <B>seconda</B>, che ho già detto altre volte, che il termine <I>blog</I> per me significa solo un software gratuito predisposto che uno personalizza in funzione del proprio progetto. Sembra banale, ma non lo è: molti danno per scontato che nei blog (e nella interazione con gli altri blog) siano importanti certe cose che tali non sono, a meno che non siano coerenti col progetto (che non è detto che sia una cosa grossa, esistono dei bellissimi progetti che sono semplici semplici).<BR/><BR/>grazie e saludos<BR/>SolimanoSolimanohttps://www.blogger.com/profile/17301547043674128905noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-29912988442268459222007-09-18T09:58:00.000+02:002007-09-18T09:58:00.000+02:00Ti ringrazio per quello che dici, anche se sento p...Ti ringrazio per quello che dici, anche se sento proprio il frequentare i blog come il tuo mi hanno fatto pensare ad un diverso modo di vedere il blog. Ci sto riflettendo. In quanto a non essere sempre d'accordo, a volte non so io se sono d'accordo con me stessa,perchè l'unica cosa sicura è che il dubbio è la mia guida. Non un dubbio che mi paralizza, ma quello sano che dà la consapevolezza che si può sbagliare e rimediare ai propri errori. Un caro saluto, GiuliaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-28251777365099765962007-09-17T11:08:00.000+02:002007-09-17T11:08:00.000+02:00Grazie a te, Giulia. Nel tuo blog, apprezzo molto ...Grazie a te, <B>Giulia</B>. Nel tuo blog, apprezzo molto la chiarezza del progetto che persegui. Poi, sul singolo argomento, si può essere d'accordo o meno, ma a me piace chi lavora per progetto, non inteso come gabbia, ma come direzione del cammino, evitando impropri vagolamenti che a volte costituiscono una spiacevole manifestazione di sottocultura blogghiera: si desiderano più visite, e questo ci può e ci deve stare, ma non pregiudicando la cosa essenziale, che è scrivere dei post in cui chi li scrive ci si riconosca. Inoltre, avere un progetto chiaro aiuta nei momenti di difficoltà che prima o poi si presentano: chi ha un progetto ha anche il fiato lungo, e può reggere anche una temporanea apnea.<BR/><BR/>saludos<BR/>SolimanoSolimanohttps://www.blogger.com/profile/17301547043674128905noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-76735338154706138552007-09-17T10:08:00.000+02:002007-09-17T10:08:00.000+02:00Caro Solimano, prima di tutto ti ringrazio per il...Caro Solimano, prima di tutto ti ringrazio per il tuo commento che ho molto apprezzato nel mio blog. Poi volevo dirti una cosa. Io amo il cinema anche se in modo assolutamente amatoriale, senza nessuna pretesa di conoscerlo. I post che leggo in questo splendido blog mi hanno incentivato a rivedere tanti film che ora non ricordo più. Grazie quindi. GiuliaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-84342953337519481022007-09-16T10:57:00.000+02:002007-09-16T10:57:00.000+02:00Come è vero, Brian! Nel cinema l'incontro-scontro ...Come è vero, <B>Brian</B>! Nel cinema l'incontro-scontro business-arte è fondamentale. Proprio come lo era nella grande arte di affrescare decine di metri quadri nel Rinascimento e nel Barocco. Tutti dicevano la loro: canonici, mecenati, fabbricieri, signorotti, mercanti, e - soprattutto - il popolo dei fedeli - e delle fedeli - che non sapevano magari neppure leggere e scrivere, ma che, quasi al buio, decifravano con passione la loro vita di ogni giorno rappresentata e innalzata in San Sebastiano e Santa Maria Maddalena. E naturalmente - proprio come oggi - c'erano i saccenti libreschi, ma non libridinosi, che la mettevano giù dura, avendo un pisello secco al posto del cuore, che è una pompa, lo sappiamo, ma è una metafora che esprime bene l'unica cosa che c'è: la vita, bella o brutta che sia, ma visto che c'è, sarà il caso di veverla senza liofilizzarla. <BR/>E il cinema, anche nelle operazioni che hanno del bieco (quante ce ne sono!... e magari se la tirano pure...), ha questo vantaggio rispetto allo scatolotto TV: che la vita, in un modo o nell'altro salta fuori, non la vita in generale, ma la nostra in particolare, ognuna diversa dall'altra. Per il futuro, vedremo, intanto godiamocela.<BR/><BR/>saludos<BR/>SolimanoSolimanohttps://www.blogger.com/profile/17301547043674128905noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-74579043601950559242007-09-16T08:15:00.000+02:002007-09-16T08:15:00.000+02:00My God, Solimano! Ma lo sai che questo film me lo ...My God, Solimano! Ma lo sai che questo film me lo sono sognato proprio stanotte?!?! Ma hai facoltà telepatiche?<BR/><BR/>In effetti far fallire una major del calibro della UA non è cosa da dilettanti, e Cimino dimostrò anche in questo la sua grandezza. Anche nel Cacciatore c'era inusitata lunghezza, in certe scene, ma dove là esse erano motivo di commossa riflessione sulla fine di quei ragazzi nel Vietnam, qui negli Heavens Hates la lunghezza è falsa, manierata, infastidente.<BR/><BR/>Cimino si sentì dio in terra, quando pretese e ottenne che tutti (o quasi) gli abiti di scena fossero rigorosamente originali. Lo accontentarono, gli executives, convinti di avere trovato in Michael la gallina dalle uova d'oro. La presero in quel posto, film è una attività imprenditoriale davvero ad alto rischio. D'altra parte, mai come nel business cinematografico, "no risk, no fun".<BR/><BR/>BrianAnonymousnoreply@blogger.com