tag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post4332902237663816372..comments2024-03-06T11:14:53.119+01:00Comments on Abbracci e pop corn: I triangoli nel cinema: Bianco, rosso e VerdoneSolimanohttp://www.blogger.com/profile/17301547043674128905noreply@blogger.comBlogger8125tag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-17675359271376187412008-09-22T13:38:00.000+02:002008-09-22T13:38:00.000+02:00Cara Silvia, la lezione di Vittorio De Sica è stat...Cara Silvia, la lezione di Vittorio De Sica è stata ripresa molto lontano, in Iran da Kiarostami e da Makhmalbaf, per esempio: che hanno sempre detto di essere stati molto colpiti da "Ladri di biciclette".<BR/>Il pensiero che sorge spontaneo, e che vorrei ricacciare indietro, è questo: forse essere poveri e aver visto (e vissuto) la guerra in queste cose aiuta...Giulianohttps://www.blogger.com/profile/06401398690125983204noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-33093993913998740612008-09-21T20:24:00.000+02:002008-09-21T20:24:00.000+02:00Ma su De Sica non si può:) Nessuno potrà eguagliar...Ma su De Sica non si può:) Nessuno potrà eguagliare il grande maestro.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-76164206595880719602008-09-21T14:15:00.000+02:002008-09-21T14:15:00.000+02:00(tra gli inconvenienti delle tastiere qwerty c'è a...(tra gli inconvenienti delle tastiere qwerty c'è anche quello di mettere vicine emme ed enne: che rabbia! l'avessi scritto a mano, non avrei mai sbagliato: sanpiter, sanpiter, sanpiter, sanpiter...)Giulianohttps://www.blogger.com/profile/06401398690125983204noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-33951490469942069662008-09-21T14:13:00.000+02:002008-09-21T14:13:00.000+02:00Da Verdone, dopo le sue prime cose, io speravo che...Da Verdone, dopo le sue prime cose, io speravo che prendesse la strada di De Sica (De Sica quello vero, neh!), ecco perché sono deluso. Invece ha continuato così, con molta onestà ma anche senza niente di davvero memorabile. Forse non ha trovato uno Zavattini, forse stava già bene così.<BR/><BR/>Ma intanto mi sono incuriosito e ho fatto una ricerchina su wikipedia:<BR/><BR/>Irina Sanpiter (Mosca, 17 dicembre 1942) è un'attrice russa.<BR/>Cominciò la sua carriera d'attrice in teatro, partecipando a numerosi lavori in madrepatria. Lavorò molto anche sul grande schermo, diventando una celebrità nel suo paese d'origine. Nel 1980 venne chiamata ad interpretare il ruolo per cui è a tutt'oggi ricordata: quello di Magda, la stressata moglie di Furio, nel film Bianco, rosso e Verdone, (1980), di Carlo Verdone, nel quale tuttavia venne doppiata da Solvejg D'Assunta, per le sue inflessioni russe. I suoi occhioni malinconici, i suoi capelli ricci ed ormai piuttosto demodé, la sua bellezza delicata ma ormai già quasi prematuramente sfiorita per le vessazioni dell'insopportabile marito, la resero un personaggio straordinario ed indimenticabile.<BR/>Attiva in seguito come cantante, si è ritirata all'inizio degli anni '90, diventando un'organizzatrice di concerti rock.<BR/><BR/>Imdb porta 4-5 films della Sampiter in Russia, dei quali non so che dire.Giulianohttps://www.blogger.com/profile/06401398690125983204noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-70950835293557176082008-09-21T11:27:00.000+02:002008-09-21T11:27:00.000+02:00Film molto piacevole in cui si ride molto e a dent...Film molto piacevole in cui si ride molto e a denti stretti perchè comincia un principio di gastrite. Uno così l'ammazzi per forza. Concordo con Solimano, Verdone è un bravo caratterista per cui sa combinare ferocia e leggerezza come nessuno nel panorama Italiano attuale. Penso a "Compagni di scuola", per esempio. Sa far emergere i difetti peggiori in modo che tutti ci possano ridere e magari riflettere senza sentirsi direttamente tirati in ballo. Il suo maestro infatti è Sordi che cita sempre con molto affetto. Poi ha questo facciotto non bello, in cui traspare timidezza, inadeguatezza, paura, che piace alle donne e che non chiama la competizione maschile. Anche qui nessuno si identifica in uno "imbranato" così, ma se anche fosse, non è necessario che si sappia in giro:)tanto la visione di Verdone non è mai drammatica, o irreparabile. Uno spiraglio, malgrado tutto, lo lascia sempre intravedere.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-14681783619368189812008-09-21T09:44:00.000+02:002008-09-21T09:44:00.000+02:00La delusione è sempre in funzione delle aspettativ...La <B>delusione</B> è sempre in funzione delle <B>aspettative</B>, però è meglio avere aspettative grandi ed essere delusi che non averne. Tanto lo sfigato è quello che ti delude, non sei tu, che sei stato solo un po' boccalone.<BR/>Meglio mantenere in sé un aspetto <I>boccalonesco</I>, altrimenti si diventa come dei piselli secchi o delle mandorle amare: parole col bilancino e vita stitica. <BR/>Però alcuni film di Verdone li rivedo molto volentieri: <B>Borotalco, Maledetto il giorno che t'ho incontrato, Compagni di scuola, Viaggi di nozze</B>. Sa essere anche giustamente crudele, specie nei meccanismi dell'aggressività nascosta e nella falsità dei sentimenti. E' bravo anche nel disegnare alcuni personaggi femminili non banali: Eleonora Giorgi, Veronica Pivetti e Claudia Gerini le parti migliori le hanno fatte con lui. Ma soprattutto mi piace il personaggio che fa <B>Margherita Buy</B> in Maledetto il giorno che t'ho incontrato. <BR/>In Bianco, rosso e Verdone, rivedendolo oggi, sembrano molto datati gli altri due episodi, quelli in cui Verdone fa il bambagione che ha paura delle donne e quello dell'emigrato che torna in Italia per votare, ma la storia di Furio, Magda e del playboy, andrebbe proiettata in tutti i consultori matrimoniali e la sconosciuta russa <B>Irina Sanpiter</B> diventa il centro del film, si fa un tifo sfegatato per lei e la punizione di Furio andrebbe applaudita durante la proiezione, perché il tema è importante e diffuso: l'ipocrisia nei sentimenti. Sarebbe bello rovesciarlo, invertire le parti, perché c'è anche il viceversa, le donne che sono come Furio e mi viene in mente la moglie dell'imprenditore Castella ne <B>Il gusto degli altri</B> della Jaoui. Anche qui, la punizione della moglie dà un senso di picola catarsi allo spettatore, un altro film che indaga (su un piano più alto) sulle falsità nei sentimenti (scrostando le falsità appare la verità, che la trovi solo se scrosti).<BR/>Peccato Antonluca ed Antongiulio, forse Verdone poteva risparmiargli gli occhiali, ma sono un segno di crudeltà ulteriore (meno male, oggi va meglio). Ho ascoltato una intervista di Verdone nel DVD ed appare chiaro che aveva in mente delle persone fisiche ben precise, questo episodio è stato una specie di regolamento di conti familiare. E giustissimo in Italia in cui la dolcezza ipocrita nei sentimenti è la regola più che l'eccezione.<BR/><BR/>grazie e saludos<BR/>SolimanoSolimanohttps://www.blogger.com/profile/17301547043674128905noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-65720346992023553412008-09-20T20:06:00.000+02:002008-09-20T20:06:00.000+02:00Verdone è una delle mie grandi delusioni. Da lui m...Verdone è una delle mie grandi delusioni. Da lui mi aspettavo molto di più, pensavo che facesse il salto di qualità e invece è rimasto su un onesto tran tran. <BR/>A suo modo, un bel simbolo di ciò che poteva essere e non è stato, nel cinema italiano degli ultimi vent'anni.<BR/>Peccato anche non aver più rivisto i begli occhi di Irina Sanpiter!<BR/>(e poi voglio spendere molto più di una parola in difesa dei bambini con gli occhiali, categoria della quale ho fatto parte con orgoglio)Giulianohttps://www.blogger.com/profile/06401398690125983204noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-18739558856881525512008-09-20T19:41:00.000+02:002008-09-20T19:41:00.000+02:00Solimano, me lo hai fatto rivivere questo film, di...<B>Solimano,</B> me lo hai fatto rivivere questo film, divertente come pochi. Chi non lo avesse visto si affretti a procurarselo, è un autentico spasso.<BR/>A me piaceva il Verdone del periodo <I>macchiettistico</I>, se mi passi la semplificazione.<BR/>In seguito ha fatto dei film anche buoni ma non sempre altrettanto divertenti e -ora che ci faccio caso- è da un bel po' di tempo che l'ho perso di vista.<BR/>H.Habanerahttps://www.blogger.com/profile/04490216457081919776noreply@blogger.com