tag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post2341327139075541133..comments2024-03-06T11:14:53.119+01:00Comments on Abbracci e pop corn: La musica al cinema: Morte a cinque vociSolimanohttp://www.blogger.com/profile/17301547043674128905noreply@blogger.comBlogger9125tag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-33237982642874315882010-09-21T13:38:31.191+02:002010-09-21T13:38:31.191+02:00Stefano, questo post è vecchio di tre anni, ed è d...Stefano, questo post è vecchio di tre anni, ed è da molto tempo che io non ho più accesso a questo blog e non posso correggere...<br />Nel frattempo, a marzo di quest'anno, ci ha lasciati il suo fondatore, Solimano. Il blog è fermo da allora.Giulianohttps://www.blogger.com/profile/06401398690125983204noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-82030822349011504322010-09-20T14:54:09.102+02:002010-09-20T14:54:09.102+02:00però... dimentichi di dire che si è "nascosto...però... dimentichi di dire che si è "nascosto" e ha composto gran parte dei mottetti e dei cori a cinque e sei voci a gesualdo, nella sua rocca principesca in irpinia.<br />stefanoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-35559045850438787872008-02-02T14:38:00.000+01:002008-02-02T14:38:00.000+01:00Cara Antonella, io sono reduce da vent'anni di tur...Cara Antonella, io sono reduce da vent'anni di turni di notte in fabbrica: il mio teatro è stato quello lì, le albe quando non c'è in giro nessuno, i pomeriggi con i colpi di sonno alle 17:30, eccetera. Per forza che poi uno si interessa a Gesualdo da Venosa, si oscilla tra estasi celestiali e pensieracci....<BR/>grazie infinite per la bella visita, molto gradita.Giulianohttps://www.blogger.com/profile/06401398690125983204noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-5991217172293828652008-02-01T16:05:00.000+01:002008-02-01T16:05:00.000+01:00Oh, neanch'io sono una musicista! Sono solo molto ...Oh, neanch'io sono una musicista! Sono solo molto appassionata, da sempre, di musica e il seminario l'ho frequentato per imparare ad ascoltare meglio... Monteverdi, sssssì, il Quarto Libro dei madrigali lo conosco a memoria e il Lamento d'Arianna e la Sestina del Sesto Libro?...! Da morire. (ho poi visto a Mantova, l'altr'anno, l'Orfeo e mi sono annoiata non poco - ma era l'anniversario della Prima - 400 anni - e non potevo mancare. Il pensiero di condividere, a 4 secoli di distanza, le emozioni di Monteverdi e dei suoi cantanti mi attizzava troppo!)<BR/>Bello e folle anche Fitzcarraldo, che mi piacerebbe rivedere. Herzog... l'ho visto sì, il suo documentario - quella specie di - ma insomma... sembra essere proprio una bozza, un appunto per chissà che. Tu invece fai teatro, mi par di capire. Affascinante. Bene. Sono capitata qui per caso e non ho neanche capito bene dove sono (labirintico internet)... davvero! Be', ti saluto e saluto tutti i malati di musica e torno al lavoro. Ciao! antAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-65235560321280899602008-01-31T17:14:00.000+01:002008-01-31T17:14:00.000+01:00Cara Antonella, grazie! Io purtroppo non sono un m...Cara Antonella, grazie! Io purtroppo non sono un musicista, sono un semplice appassionato.<BR/>Con Monteverdi me la cavo benino, il teatro aiuta e anche il recitar cantando, la nuova prattica; ma Gesualdo è davvero ostico (e celestiale!).<BR/><BR/>Herzog è un bel tipo. L'anno scorso ho letto il suo diario tenuto durante la lavorazione di Fitzcarraldo, in Amazzonia nel 1979: si era portato dietro le cassette con Schütz e Bach, e le ascoltava sempre. A un certo punto dice che anche gli indios che lo aiutavano nei lavori di casa conoscevano la musica di Schütz e la cantavano...<BR/>Grazie ancora<BR/>GiulianoGiulianohttps://www.blogger.com/profile/06401398690125983204noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-23809211409399865462008-01-31T14:08:00.000+01:002008-01-31T14:08:00.000+01:00Nessun commento in particolare... volevo solo salu...Nessun commento in particolare... volevo solo salutarvi. Non conosco molta gente che ascolti Gesualdo, anzi... è un pezzo che non ne incontro, esattamente da Settembre 2006, quando ho frequentato un seminario - 3 giorni a Venosa - tenuto dal Maestro Acciai (fantastico!).<BR/>Ciao quindi (e viva gli intervalli di seconda!)<BR/>antonellaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-28451821609479231232007-10-05T10:35:00.000+02:002007-10-05T10:35:00.000+02:00Ancora due appunti al volo:1) il titolo del film è...Ancora due appunti al volo:<BR/>1) il titolo del film è in riferimento ad uno dei madrigali di Gesualdo, musicato su un testo che parla della Morte (tema barocco, non necessariamente legato al resto della storia), ed è a cinque voci in polifonia.<BR/>2) una volta questo repertorio era in mano a inglesi, tedeschi, olandesi. Ma da una ventina d'anni sono arrivati gruppi italiani favolosi, c'è solo l'imbarazzo della scelta. Per Gesualdo e per Monteverdi , e per Vivaldi, consiglio le registrazioni di Rinaldo Alessandrini, Claudio Cavina, Fabio Biondi, Giovanni Antonini, e tanti altri ancora.Giulianohttps://www.blogger.com/profile/06401398690125983204noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-33206125353888174372007-10-03T23:53:00.000+02:002007-10-03T23:53:00.000+02:00Giuliano, mi ricordo che quando scrissi il Bel Mom...<B>Giuliano</B>, mi ricordo che quando scrissi il Bel Momento sulla Cappella Sansevero (Maria d'Avalos fu uccisa dal marito Gesualdo nel Palazzo Sansevero), imparai che Gesualdo per diverso tempo dovette nascondersi. Non dalla polizia del re, ma dai parenti della moglie. La polizia, nel caso dei signori, lasciava fare, dando spazio alle vendette private e si occupava solo dei poveracci. <BR/><BR/>saludos<BR/>SolimanoSolimanohttps://www.blogger.com/profile/17301547043674128905noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-54252846368228236322007-10-03T20:21:00.000+02:002007-10-03T20:21:00.000+02:00Questo documentario invece mi è piaciuto poco. E’ ...Questo documentario invece mi è piaciuto poco. E’ ricchissimo di notazioni interessanti, ma sembra più che altro un quaderno d’appunti per un film non fatto. Sembra che Herzog abbia voluto liberarsi del peso di questa storia, che è una storia di grande attrazione ma difficilissima da rappresentare.<BR/>Da un lato c’è il fatto di cronaca, durissimo; dall’altro c’è la musica di Gesualdo, ostica e celestiale. Non è come con altri artisti, Mozart o Michelangelo, che si può sempre catturare l’attenzione in un modo o nell’altro; e la musica di Mozart e i dipinti di Michelangelo sono molto comunicativi, dicono molto anche a chi non sa niente di musica o di pittura.<BR/>Adesso leggo che Bernardo Bertolucci starebbe finalmente per partire con il suo film su Gesualdo: ma sono anni che ne parla, finirà che non se ne farà niente. L’argomento è in effetti di quelli impossibili da portare avanti, ma se c’è uno che può farcela è proprio Bertolucci.<BR/>Per quanto mi riguarda, io un punto di partenza ce l’avrei: uno specchio rotto. Non rotto in mille pezzi, ma incrinato, diviso in due ma intatto. Una metà riflette un’immagine, l’altra metà (due metà irregolari) ne riflette un’altra. Questo per me è Gesualdo.Giulianohttps://www.blogger.com/profile/06401398690125983204noreply@blogger.com