tag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post2091472820080163939..comments2024-03-06T11:14:53.119+01:00Comments on Abbracci e pop corn: Il lavoro nel cinema: Il settimo sigilloSolimanohttp://www.blogger.com/profile/17301547043674128905noreply@blogger.comBlogger5125tag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-61029971314682217922007-07-09T20:57:00.000+02:002007-07-09T20:57:00.000+02:00Isabella, l'orologio di cui scrivi è quello che co...<B>Isabella</B>, l'orologio di cui scrivi è quello che compare nel sogno iniziale del protagonista del Posto delle fragole. In effetti quel sogno è terrorizzante e sarà compensato, con equilibrio perfetto, dal pacificante sogno finale: il film si svolge in una giornata, fra un sogno verso l'alba ed uno all'inizio della nuova notte.<BR/><BR/>saludos<BR/>PrimoSolimanohttps://www.blogger.com/profile/17301547043674128905noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-42291570052345554312007-07-09T20:28:00.000+02:002007-07-09T20:28:00.000+02:00Non so se si tratta di questo film, ma ricordo ...Non so se si tratta di questo film, ma ricordo con molta precisione l'immagine di un orologio senza lancette che compariva di tanto in tanto. Un'immagine che mi fece molta paura.Isabella Guarinihttps://www.blogger.com/profile/12405222081147450383noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-6433169788463261272007-07-09T17:28:00.000+02:002007-07-09T17:28:00.000+02:00Forse mi sono confuso con Daffy Duck e Bugs Bunny....Forse mi sono confuso con Daffy Duck e Bugs Bunny...Giulianohttps://www.blogger.com/profile/06401398690125983204noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-56100788888047853992007-07-09T15:39:00.000+02:002007-07-09T15:39:00.000+02:00Giuliano, l'ho detto nel mio post che c'è un attor...<B>Giuliano</B>, l'ho detto nel mio post che c'è un attore che si fa fregare dalla Morte, solo che io scrivo che usa la scure, tu dici che usa la sega (forse hai ragione...).<BR/>Però, il mestiere è mestiere. Questo c'è anche in Andrei Rubliov di un regista forse a te noto, e che attende solo che tu ne parli. <BR/>E' vero che il Cavaliere e lo Scudiero non hanno più speranze, ma a parte che per me la speranza non è una virtù ma una fuga dal <I>qui e ora</I>, il Cavaliere e lo Scudiero non sono cinici, proiettano, in modo diverso, la propria vita in quella di Jof e di Mia, che potrenno manifestarla, mente la loro vita finisce. <BR/>L'dea della Morte che si fa burlare da una sua vittima è una idea grandiosa, dovremmo ricordarla sempre.<BR/><BR/>saludos<BR/>SolimanoSolimanohttps://www.blogger.com/profile/17301547043674128905noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-344684100306295084.post-70487792918753700752007-07-09T11:26:00.000+02:002007-07-09T11:26:00.000+02:00Beh, prima di tutto c’è un colossale conflitto d’i...Beh, prima di tutto c’è un colossale conflitto d’interessi: Ingmar Bergman nasce nel teatro, e nel teatro lavora ancora oggi, mentre il cinema lo ha abbandonato. E’ quindi logico che Bergman in questo film abbia salvato proprio gli attori (anche perchè ormai il conflitto d’interessi è legale e benedetto dagli elettori, almeno in Italia).<BR/>Chiedo subito scusa per la battuta: il messaggio di Bergman è molto più sottile, e più profondo. Non è l’attore in sè che salva, ma l’ingenuità e la capacità di avere dei sogni, qualcosa che vada un po’ più in là della banalità quotidiana. Infatti un altro attore muore ben prima del finale, e anche in maniera comica (la Morte sega l’albero su cui si era rifugiato), e il Cavaliere e lo Scudiero sono troppo stanchi, delusi, resi cinici dalla vita: non hanno più sogni né visioni, e nemmeno speranze. Si salva chi vive la sua vita nel modo più semplice, cercando solo di non far del male al suo prossimo. Si salva il clown, piccolo e ingenuo, con la moglie giovane e un bambino piccolo: è un messaggio ottimista, il mondo può ripartire anche dopo la peste e la guerra.Giulianohttps://www.blogger.com/profile/06401398690125983204noreply@blogger.com